Di nuovo in calo a dicembre l’inflazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente: – 0,1%.
Questi dati, ufficializzati dall’Istat, sono quelli utili per l’aggiornamento dei canoni derivanti da contratti liberi per le abitazioni (non interessano coloro che hanno applicato per il pagamento delle tasse la cedolare secca) e per l’adeguamento degli affitti commerciali. Come è noto esistono più indici: c’è l’indice Istat che indica il costo della vita per la collettività nazionale, ed è quello che viene per lo più comunicato dai mass-media (giornali e televisione); invece, per l’adeguamento dei canoni di affitto, l’indice da prendere in considerazione è il cosiddetto “indice del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati”.
Risultato di questa assurda duplicazione è che spesso si registrano differenze tra i due indici (poiché diversi sono i beni presi in considerazione per stabilire l’aumento dei prezzi).
La variazione dell’indice del costo della vita, applicabile ai canoni d’affitto, registrata a dicembre 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 20 del 26 gennaio 2015), è il seguente:
● Variazione costo della vita da dicembre 2013 a dicembre 2014: – 0,1% (ridotto al 75%: 0,075%).
● Variazione costo della vita da dicembre 2012 a dicembre 2014: + 0,5% (ridotto al 75%: + 0,375%).
Riepiloghiamo, infine, le variazioni ISTAT dei mesi precedenti (già ridotte al 75% e quindi immediatamente utilizzabili).
Mese | variazione annuale | variazione biennale |
GENNAIO 2014 | + 0,45% | + 2,1% |
FEBBRAIO 2014 | + 0,37% | + 1,72% |
MARZO 2014 | + 0,225% | + 1,425% |
APRILE 2014 | + 0,375% | + 1,2% |
MAGGIO 2014 | + 0,3% | + 1,2% |
GIUGNO 2014 | + 0,255% | + 1,125% |
LUGLIO 2014 | + 0,075% | + 0,975% |
AGOSTO 2014 | – 0,075% | + 0,75% |
SETTEMBRE 2014 | – 0,075% | + 0,525% |
OTTOBRE 2014 | + 0,075% | + 0,06% |
NOVEMBRE 2014 | + 0,15% | + 0,06% |
DICEMBRE 2014 | – 0,075% | + 0,375% |