Venerdì 16 febbraio
IVA MENSILE – Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di gennaio. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6001 (Iva mensile – gennaio).
IVA TRIMESTRALE – Ultimo giorno, per i contribuenti Iva trimestrali naturali (o speciali), come autotrasportatori, imprese assicuratrici, benzinai, dentisti e odontotecnici, per versare l’imposta a debito relativa al quarto trimestre 2017. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6034 (Iva trimestrale – 4° trimestre).
RITENUTE – Scade il termine a disposizione dei sostituti d’imposta per versare le ritenute operate nel mese precedente. Questi i principali codici tributo da indicare nel modello F24: 1001 (retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio); 1002 (emolumenti arretrati); 1012 (indennità per cessazione di rapporto di lavoro e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata); 1040 (redditi di lavoro autonomo compensi per l’esercizio di arti e professioni); 1050 (premi riscossi in caso di riscatto di assicurazioni sulla vita); 3802 (addizionale regionale Irpef); 3848 (addizionale comunale Irpef); 1919 (canoni o corrispettivi relativi a contratti di locazione breve). Scade anche il termine per versare, con il codice tributo 1713, il saldo dell’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni dei fondi per il TFR maturate nel 2017.
CONDOMINIO – Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi (manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine, ecc.). Questi i codici tributo da indicare nel modello F24: 1019 (ritenute a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente); 1020 (ritenute a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente).
Lunedì 26 febbraio
INTRASTAT – Scade il termine per presentare all’Agenzia delle dogane, esclusivamente in via telematica, gli elenchi riepilogativi (modelli Intrastat) relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi intracomunitarie effettuate nel mese precedente.
Mercoledì 28 febbraio
LIQUIDAZIONE IVA – I soggetti passivi Iva devono trasmettere in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche dell’imposta effettuate nel quarto trimestre solare del 2017.
BOLLO AUTO – Entro questa data va pagata la tassa automobilistica per autovetture ed autoveicoli ad uso promiscuo, con potenza fino a 35 kilowatt (o 47 CV), il cui precedente bollo è scaduto a gennaio. Il pagamento può avvenire presso le delegazioni ACI, le agenzie di pratiche auto, i tabaccai, gli uffici postali.
PRECOMPILATA: INVIO DATI – Ultimo giorno per comunicare all’Anagrafe tributaria una serie di dati, riferiti all’anno 2017, che saranno utilizzati dal Fisco per predisporre la dichiarazione dei redditi precompilata. All’adempimento sono chiamati: i soggetti che erogano mutui agrari e fondiari, per i dati su interessi passivi e oneri accessori; gli enti previdenziali, per i contributi previdenziali e assistenziali; gli enti e casse con fine esclusivamente assistenziale e i fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale, per i dati sulle spese sanitarie rimborsate; le forme pensionistiche complementari, per i contributi che non si versano tramite sostituto d’imposta; le banche e Poste italiane, per i dati dei bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica; gli esercenti servizi funerari, per i dati relativi alle spese funebri; gli amministratori di condominio, per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio e di risparmio energetico su parti comuni e per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo di locali condominiali; le università e gli enti per il diritto allo studio, per i dati su spese universitarie ed eventuali relativi rimborsi; le imprese assicuratrici, per i dati relativi ai premi detraibili; i medici veterinari e le strutture che vendono medicinali per animali, per le spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche.
PRECOMPILATA: OPPOSIZIONE – Gli studenti che non vogliono far inserire nella dichiarazione precompilata i dati relativi alle spese universitarie sostenute e agli eventuali relativi rimborsi ricevuti nel 2017 devono esprimere la loro opposizione, compilando l’apposito modello scaricabile dal sito internet delle Entrate e da trasmettere, con la fotocopia di un documento di identità, o per posta elettronica, all’indirizzo opposizioneutilizzospeseuniversitarie@agenziaentrate.it, o via fax, al numero 0650762273. È anche l’ultimo giorno per chi vuole opporsi all’utilizzo, ai fini della precompilazione della dichiarazione da parte del Fisco, dei dati relativi alle spese sanitarie sostenute nel 2017 acquisiti attraverso il Sistema tessera sanitaria. A tal fine, accedendo al sito www.sistemats.it, si può chiederne la cancellazione, anche solo parziale.
Lunedì 5 marzo
REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° febbraio 2018 e per versare l’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati tacitamente da quella data, per i quali – nelle ipotesi possibili – non è stata scelta la “cedolare secca”. Il contratto può essere registrato tramite i servizi telematici delle Entrate, presso un ufficio della stessa Agenzia (compilando il modello RLI) oppure incaricando un intermediario abilitato o un delegato. In caso di registrazione via web, le imposte si pagano contestualmente, con addebito su conto corrente; se la registrazione avviene in ufficio, si può richiedere l’addebito sul proprio c/c o si paga con il modello “F24 – Versamenti con elementi identificativi”, indicando i codici tributo: 1500 (prima registrazione); 1501 (annualità successive); 1504 (proroga); 1505 (imposta di bollo).
Mercoledì 7 marzo
CERTIFICAZIONE UNICA – I sostituti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle entrate le “Certificazioni uniche” relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, di lavoro autonomo, alle provvigioni e ai redditi diversi corrisposti nel 2017, che saranno poi consegnate ai percipienti entro il 31 marzo (quest’anno, il 3 aprile); tali informazioni sono utilizzate dal Fisco per predisporre le dichiarazioni precompilate. Le comunicazioni relative ai redditi esenti e a quelli non destinati ad entrare nella precompilata potranno essere trasmesse entro il 31 ottobre.