Le Leggi Illustrate
Area abbonati Sprea.it
giovedì, Febbraio 25, 2021
  • Accedi
  • Home
  • News
  • Tutti i Numeri
  • Scadenze
    • Scadenze fiscali
    • Scadenze previdenziali
  • Istat
  • Circolari e Risoluzioni
  • Quesiti per gli esperti
  • Il nostro BlogIn evidenza
  • Sondaggio
  • Abbonati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • News
  • Tutti i Numeri
  • Scadenze
    • Scadenze fiscali
    • Scadenze previdenziali
  • Istat
  • Circolari e Risoluzioni
  • Quesiti per gli esperti
  • Il nostro BlogIn evidenza
  • Sondaggio
  • Abbonati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Le Leggi Illustrate
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Circolari

Stop alla ritenuta del 20% sui bonifici esteri. Somme già prelevate da restituire

3 Marzo 2014
in Circolari
A A
0
10
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookWhatsappEmail

(Ministero dell’economia e delle finanze, comunicato stampa del 19 febbraio 2014 – Agenzia delle entrate, provvedimento del 19 febbraio 2014)

Congelato il prelievo forzoso sui trasferimenti di denaro provenienti dall’estero ed aventi come beneficiario una persona fisica. Le somme eventualmente già trattenute saranno restituite agli interessati dagli intermediari finanziari. L’Agenzia delle entrate ha sospeso fino al 1° luglio l’operatività della norma contenuta nella “Legge europea 2013” (n. 97/2013), che ha introdotto l’obbligo, per gli intermediari finanziari (fondamentalmente, le banche), di effettuare una ritenuta d’acconto del 20% sui redditi derivanti da investimenti detenuti all’estero o da attività estere di natura finanziaria. In realtà, il rinvio è stato disposto per consentire al nuovo Governo di approntare una nuova norma, abrogativa dell’adempimento, che – come annunciato dal Ministero delle Finanze con comunicato stampa – non è più necessario, alla luce dell’evoluzione del contesto internazionale in materia di contrasto all’evasione fiscale. In tale ambito, infatti, è stato predisposto un sistema automatico di scambio di informazioni tra i Paesi, tale da far ritenere superata la disposizione che ha introdotto la ritenuta in questione. La norma “incriminata” è l’articolo 4, comma 2, del DL n. 167/1990, come modificato dalla “Legge europea 2013”, che ha disposto una ritenuta d’acconto del 20% su una serie di redditi, provenienti dall’estero, che concorrono alla formazione del reddito complessivo. Si tratta di redditi diversi: locazioni immobiliari, plusvalenze da cessione di immobili, terreni edificabili, partecipazioni qualificate, ecc.. Il provvedimento attuativo del 18 dicembre 2013 aveva fissato la decorrenza dell’obbligo della ritenuta a partire dal 1° febbraio 2014 (termine ora spostato al 1° luglio, in attesa delle definitiva abrogazione). Per evitare l’appli­cazione automatica della ritenuta su qualsiasi cifra proveniente dall’estero, l’interessato avrebbe dovuto produrre, preferibilmente in via preventiva (per evitare di subire il prelievo ed essere poi costretto a richiederne il rimborso), un’auto­certi­ficazione per attestare che le somme provenienti dall’estero non hanno connotazione reddituale, non rappresentano cioè redditi derivanti da investimenti all’estero o da attività estere di natura finanziaria, ma sono, ad esempio, una donazione o la restituzione di un prestito. Nei casi di non applicazione della ritenuta, cioè quando il contribuente rendeva l’autocertificazione, l’inter­mediario avrebbe dovuto segnalare la circostanza al Fisco. Contro il provvedimento hanno ben presto tuonato gran parte dei parlamentari dell’op­posizione e le associazioni dei consumatori, che lo hanno bollato come “ennesimo abuso di potere”. La questione, tra l’altro, è finita anche sotto la lente d’ingrandimento della Commissione UE, sollecitata a valutare l’ipotizzata violazione delle norme comunitarie sulla libera circolazione dei capitali. Il problema è che, ancora una volta, in nome della sacrosanta crociata contro l’evasione, viene introdotta una presunzione pro Fisco (in pratica, tutto ciò che proviene dall’estero si considera reddito tassabile), scaricando sul contribuente oneri ed adempimenti per cercare di affermare il contrario. E, nel caso specifico, le ipotesi di estraneità all’imposizione possono essere di gran lunga più frequenti rispetto a quelle da tassare. Si pensi, ad esempio, alle migliaia e migliaia di lavoratori italiani all’estero che mandano soldi a casa, alla famiglia: sono somme guadagnate e possedute in maniera più che lecita, già tassate in quel Paese, alle quali, in base alla norma ora sospesa, si sarebbe dovuto applicare anche il prelievo del 20%.

ARTICOLI CORRELATI

Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive – Articolo 24 del DL 19 maggio 2020, n. 34 – Soggetti con esercizio non coincidente con l ’anno solare: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

CondividiInviaInvia

Altri Articoli

Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

di redazioneleggi
1 Luglio 2020
0

Il bonus baby sitter introdotto dal Decreto Rilancio, dal valore massimo di 1.200 euro, può essere erogato anche ai familiari,...

Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive – Articolo 24 del DL 19 maggio 2020, n. 34 – Soggetti con esercizio non coincidente con l ’anno solare: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive – Articolo 24 del DL 19 maggio 2020, n. 34 – Soggetti con esercizio non coincidente con l ’anno solare: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

di redazioneleggi
16 Giugno 2020
0

Chi deve pagare entro il 30 giugno e chi no Con la Risoluzione n. 28 del 29 maggio 2020, l’Agenzia...

Le linee guida approntate dalla Conferenza per le Regioni e le Province Autonome per la riapertura delle strutture ricettive e per le locazioni brevi, comprese le case vacanza

Le linee guida approntate dalla Conferenza per le Regioni e le Province Autonome per la riapertura delle strutture ricettive e per le locazioni brevi, comprese le case vacanza

di redazioneleggi
6 Giugno 2020
0

Ecco le indicazioni generali che si applicano alle strutture ricettive alberghiere, complementari (per esempio locazioni brevi, B&B, casa vacanze ecc.),...

Con la Risoluzione 29/E del 29 maggio 2020, l’Agenzia delle Entrate comunica le istruzioni per il versamento, tramite i modelli “F24” e “F24 Enti pubblici” (F24 EP), dell’IMU 2020

Con la Risoluzione 29/E del 29 maggio 2020, l’Agenzia delle Entrate comunica le istruzioni per il versamento, tramite i modelli “F24” e “F24 Enti pubblici” (F24 EP), dell’IMU 2020

di redazioneleggi
1 Giugno 2020
0

Riportiamo qui di seguito il testo della Risoluzione 29/E dell'Ade, avente come oggetto "Istruzioni per il versamento, tramite i modelli...

L’INPS conferma che i DURC On Line che riportano nel campo “scadenza validità” una data compresa tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020

L’INPS conferma che i DURC On Line che riportano nel campo “scadenza validità” una data compresa tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020

di redazioneleggi
29 Maggio 2020
0

Scadenza il 15 giugno con il Decreto Cura Italia… Con il messaggio 2103 del 21 maggio 2020, l’INPS ricorda come...

RACCOMANDATI

Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

1 Luglio 2020
DECRETO-LEGGE 16 giugno 2020, n. 52 Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonché proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro

DECRETO-LEGGE 16 giugno 2020, n. 52 Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonché proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro

22 Giugno 2020
  • 345 Fans

I PIÙ VISTI

  • Gli ultimi chiarimenti delle entrate in materia di “ISA”

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Leggi Illustrate n. 457

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Bonus baby sitter: vale anche per i nonni, ma non devono essere conviventi

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Come ravvedersi e salvare il piano di rateizzazione

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
  • Le Leggi Illustrate n. 455

    0 condivisioni
    Condividi 0 Tweet 0
Le Leggi Illustrate

Da più di quarant'anni, la guida di rifermento per commercialisti, legali, consulenti e imprenditori nell'assoluzione dei loro obblighi fiscali.

CATEGORIE

  • 2018
  • 2019
  • 2020
  • Altre
  • Blog
  • Circolari
  • COVID-19
  • Fisco
  • Immobili
  • Istat
  • Lavoro
  • Libri
  • News
  • Previdenza
  • Pubblica amministrazione
  • Scadenze
  • Scadenze fiscali
  • Scadenze previdenziali
  • Senza categoria
  • Sommario

COLLEGAMENTI ESTERNI

  • Agenzia delle Entrate
  • INPS
  • INAIL
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze
  • Ministero del Lavoro e delle Politiche Economiche
  • Ministero di Grazia e Giustizia
  • Quesiti per gli esperti
  • Sondaggio
  • Il nostro Blog

© 2021 Le Leggi Illustrate - Rivista e Notizie by Sprea Editori

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • News
  • Tutti i Numeri
  • Scadenze
    • Scadenze fiscali
    • Scadenze previdenziali
  • Istat
  • Circolari e Risoluzioni
  • Quesiti per gli esperti
  • Il nostro Blog
  • Sondaggio
  • Abbonati

© 2021 Le Leggi Illustrate - Rivista e Notizie by Sprea Editori

Ben tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Crea Nuovo Account!

Fill the forms bellow to register

Tutti i campi sono obbligatori. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo e-mail per reimpostare la password.

Accedi