Indice ISTAT per l’aggiornamento degli affitti

Ferma a gennaio (cioè allo stesso livello di dicembre scorso) l’inflazione su base annua: +0,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Questi dati, ufficializzati dall’Istat, sono quelli utili per l’aggior­na­mento dei canoni derivanti da contratti liberi per le abitazioni (non interessano coloro che hanno applicato per il pagamento delle tasse la cedolare secca) e per l’adegua­mento degli affitti commerciali. Come è noto esistono più indici: c’è l’indice Istat che indica il costo della vita per la collettività nazionale, ed è quello che viene per lo più comunicato dai mass-media (giornali e televisione); invece, per l’adeguamento dei canoni di affitto, l’indice da prendere in considerazione è il cosiddetto “indice del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati”.
Risultato di questa assurda duplicazione è che spesso si registrano differenze tra i due indici (poiché diversi sono i beni presi in considerazione per stabilire l’aumento dei prezzi).
La variazione dell’indice del costo della vita, applicabile ai canoni d’affitto, registrata a gennaio 2014 (quando questo giornale va in stampa, il dato non è disponibile sulla Gazzetta Ufficiale), è il se­guente:
● Variazione costo del­la vita da gennaio 2013 a gennaio 2014: + 0,6% (ridotto al 75%: + 0,45%).
● Variazione costo del­la vita da gennaio 2012 a gennaio 2014: + 2,8% (ridotto al 75%: + 2,1%).
Riepiloghiamo, infine, le variazioni ISTAT dei mesi precedenti (già ridotte al 75% e quindi immediatamente utilizzabili).

Mese

variazione annuale

variazione biennale

FEBBRAIO 2013

+ 1,35%

+ 3,825%

MARZO 2013

+ 1,2%

+ 3,675%

APRILE 2013

+ 0,825%

+ 3,3%

MAGGIO 2013

+ 0,9%

+ 3,225%

GIUGNO 2013

+ 0,9%

+ 3,3%

LUGLIO 2013

+ 0,9%

+ 3,15%

AGOSTO 2013

+ ,0825%

+ 3,225%

SETTEMBRE 2013

+ 0,6%

+ 2,925%

OTTOBRE 2013

+ 0,525%

+ 2,55%

NOVEMBRE 2013

+ 0,45%

+ 2,25%

DICEMBRE 2013

+ 0,45%

+ 2,25%

GENNAIO 2014

+ 0,45%

+ 2,1%