L’articolo 1, comma 710, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 ha esteso l’applicazione dell’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (IVIE), di cui all’articolo 19, comma 13, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 e dell’imposta sul valore dei prodotti finanziari, dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all’estero (IVAFE), di cui al comma 18 del medesimo articolo 19 del decreto-legge n. 201 del 2011. Il comma 711 del citato articolo 1 della legge n. 160 del 2019, prevede che le disposizioni di cui al comma 710 si applicano a decorrere dal 2020.
Ciò premesso, con la risoluzione 26/E del 21 maggio 2020, l’Agenzia delle Entrate rende noto che i versamenti delle sopra citate imposte sono effettuati con i codici tributo già istituiti con le risoluzioni n. 54/E del 7 giugno 2012 e n. 27/E del 19 aprile 2013, come di seguito ridenominati:
- 4041 denominato “Imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 13, DL n. 201/2011 e succ. modif. – SALDO”;
- 4042 denominato “Imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinato da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 13, DL n. 201/2011 e succ. modif. – Società fiduciarie – SALDO”;
- 4043 denominato “Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 18, DL n. 201/2011 e succ. modif. – SALDO”;
- 4044 denominato “Imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 13, DL n. 201/2011 e succ. modif. – ACCONTO PRIMA RATA”;
- 4045 denominato “Imposta sul valore degli immobili situati all’estero, aqualsiasi uso destinati da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 13, DL n. 201/2011 e succ. modif. – ACCONTO SECONDA RATA O IN UNICA SOLUZIONE”;
- 4046 denominato “Imposta sul valore degli immobili situati all’estero, aqualsiasi uso destinati da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 13, DL n. 201/2011 e succ. modif. – Società fiduciarie – ACCONTO”;
- 4047 denominato “Imposta sul valore delle attività finanziarie detenuteall’estero da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 18, DL n. 201/2011 e succ. modif. – ACCONTO PRIMA RATA”;
- 4048 denominato “Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero da soggetti residenti nel territorio dello Stato – art. 19, c. 18, DL n. 201/2011 e succ. modif. – ACCONTO SECONDA RATA O IN UNICA SOLUZIONE”.
Per i suddetti codici tributo restano ferme le istruzioni di compilazione del modello F24 impartite con la risoluzione n. 27/E del 19 aprile 2013.