Indice ISTAT per l’aggiornamento degli affitti

Alla fine dell’estate, ad agosto, il costo della vita, su base annua, risultava aumentato dello 0,3%.

I dati ufficializzati dall’Istat indicati sono quelli utili per l’aggior­na­mento dei canoni derivanti da contratti liberi per le abitazioni (non interessano coloro che hanno applicato per il pagamento delle tasse la cedolare secca) e per l’adegua­mento degli affitti commerciali.

Come è noto esistono più indici: c’è l’indice Istat che indica il costo della vita per la collettività nazionale, ed è quello che viene per lo più comunicato dai mass-media (giornali e televisione); invece, per l’adeguamento dei canoni di affitto (ma anche per l’adeguamento dell’assegno del coniuge separato), l’indice da prendere in considerazione è il cosiddetto “indice del costo della vita per le famiglie di operai ed impiegati”. Risultato di questa assurda duplicazione è che spesso si registrano differenze tra i due indici (poiché diversi sono i beni presi in considerazione).

Riepiloghiamo, infine, le variazioni ISTAT dei mesi precedenti (già ridotte al 75% e quindi immediatamente utilizzabili).

Mese Variazione annuale Variazione biennale
SETTEMBRE 2018 0,975% 1,800%
OTTOBRE 2018 1,125% 1,275%
NOVEMBRE 2018 1,050% 1,650%
DICEMBRE 2018 0,750% 1,350%
GENNAIO 2019 0,525% 1,200%
FEBBRAIO 2019 0,600%    0,975%
MARZO 2019 0,600% 1,125%
APRILE 2019 0,675% 0,975%
MAGGIO 2019 0,525% 1,200%
GIUGNO 2019 0,375% 1,275%
LUGLIO 2019   0,150%   1,275%
AGOSTO 2019   0,225%   1,350%