Scadenze previdenziali Gennaio 2019

Giovedì 3 gennaio 

LIBRETTO FAMIGLIA – Entro questa data va fatta all’Inps la comunicazione delle prestazioni occasionali fruite nel corso del mese di dicembre.

Giovedì 10 gennaio           

LAVORATORI DOMESTICI – Ultimo appuntamento con l’anno 2018: scade il termine di versamento dei contributi all’Inps relativi al trimestre ottobre/dicembre da parte dei datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. Il versamento deve avvenire con le nuove modalità fissate dall’Inps nella circolare n. 49/2011.

I CONTRIBUTI ORARI DEL 2018

Orario settimanale

Tipo assunzione:

Tempo indeterm. (2) (3)

Tempo determ. (1) (2) (3)

Retribuzione oraria   Sì Cuaf No Cuaf Sì Cuaf

No Cuaf

Fino a 24 ore

Fino a 7,97 euro

1,41 (0,35) 1,42 (0,35) 1,51 (0,35)

1,51 (0,35)

Da 7,97 a 9,70 euro

1,59 (0,40) 1,60 (0,40) 1,70 (0,40)

1,71 (0,40)

Oltre 9,70 euro

1,94 (0,49) 1,95 (0,49) 2,07 (0,49)

2,08 (0,49)

Oltre 24 ore

Qualsiasi 1,02 (0,26) 1,03 (0,26) 1,10 (0,26)

1,10 (0,26)

Contributo di assistenza contrattuale (Cas.sa Colf) (4)

Qualsiasi

Qualsiasi 0,03 (0,01) 0,03 (0,01) 0,03 (0,01)

0,03 (0,01)

1. Include il contributo addizionale (1,4%), restituibile in caso di conversione del rapporto a tempo indeterminate

2. Le cifre tra parentesi indicano la quota a carico del lavoratore/trice

3. Il contributo “No Cuaf” (Cuaf = contributo assegni familiari) si paga solo nei casi in cui il domestico sia coniuge del datore di lavoro oppure parente e affine entro il terzo grado e con lui convivente. In ogni altro caso si paga sempre il contributo “Sì Cuaf”

4. Il versamento di tale contributo è un obbligo contrattuale (art. 49 del Ccnl domestici). Il mancato versamento può generare un contenzioso con il dipendente per il rimborso delle spese sanitarie coperte dalla Cassacolf

Mercoledì 16 gennaio         

CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di dicembre 2018 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.

CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di dicembre 2018 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.

TFR AL FONDO TESORERIA DELL’INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di dicembre 2018 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.

CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di dicembre 2018 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.

LAVORATORI SPORT E SPETTACOLO – Va effettuato il pagamento dei contributi all’Enpals relativi al mese di dicembre 2018.

VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di dicembre 2018, incluse eventuali addizionali.

TICKET LICENZIAMENTI – Appuntamento con la tassa sui licenziamenti. Entro questa data deve essere versato il ticket dovuto sui licenziamenti effettuati durante il mese di novembre 2018 (Inps circolare n. 44/2013).

Domenica 20 gennaio        

COMUNICAZIONE SOMMINISTRATI – Le Agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione di lavoro devono trasmettere, in via telematica, le comunicazioni di assunzione, proroga, trasformazione o licenziamento dei lavoratori relative al mese di dicembre. Va utilizzato il modello “UnificatoSomm”.

GIovedì 31 gennaio           

LIBRO UNICO DEL LAVORO (LUL) – I datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari (consulenti, ecc.) devono stampare il Lul o, nel caso di soggetti gestori, consegnarne copia al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga di dicembre 2018.

DENUNCIA UNIEMENS – I datori di lavoro e i committenti, privati e pubblici (gestione ex Inpdap) devono inoltrare all’Inps, in via telematica, i dati retributivi (EMens) e contributivi (denuncia mod. Dm/10) relativi a dipendenti e collaboratori per il mese di dicembre 2018.

MANODOPERA AGRICOLA – I datori di lavoro agricolo devono produrre all’Inps il modello Dmag-Unico relativo alla denuncia della manodopera occupata nel trimestre ottobre/dicembre 2018.

COMUNICAZIONE ANNUALE SOMMINISTRATI – I datori di lavoro che nell’anno 2018 hanno fatto ricorso a contratti di somministrazione devono comunicare alle loro rappresentanze sindacali unitarie o aziendali (Rsu o Rsa) il numero e i motivi della stipulazione dei contratti, la durata, il numero e la qualifica dei lavoratori somministrati. La comunicazione può essere consegnata a mano, con raccomandata a/r oppure per posta elettronica certificata (pec). In mancanza, è prevista la sanzione d’importo variabile da 250 a 1.250 euro.

OBBLIGO ASSUNZIONE DEI DISABILI – Scade il termine di presentazione del prospetto informativo relativo all’anno 2018. L’adempimento, da assolvere esclusivamente in modalità telematica, è dovuto da tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, con almeno 15 dipendenti. Il prospetto va inviato se, rispetto all’ultimo invio, ci sono stati cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo di legge oppure da incidere sul computo della quota di riserva per i soggetti disabili. Il tardato invio costa 635,11 euro più maggiorazione di euro 30,76 per ogni giorno di ritardo a titolo di sanzione. Per la mancata copertura della quota di riserva per cause imputabili al datore di lavoro, la sanzione è di 62,77 euro al giorno per ogni lavoratore non occupato nello stesso giorno.

ASSICURAZIONE INAIL CASALINGHE – Scade il termine per versare il premio di 12,91 euro per la tutela contro gli infortuni domestici dell’anno 2019. L’assicurazione è obbligatoria per chi ha età compresa tra 18 e 65 anni e svolge attività di lavoro, in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, finalizzata alla cura della sua famiglia e della casa. Sono esenti coloro che svolgono altre attività di lavoro che già comportino iscrizione a forme obbligatorie di sicurezza sociale. La legge Bilancio 2019 prevede novità: aumento del premio a euro 24,00 ed estensione dell’obbligo d’iscrizione ai soggetti di età compresa tra 18 e 67 anni, oltre a un incremento delle tutele.

Domenica 3 febbraio          

LIBRETTO FAMIGLIA Entro questa data, va fatta all’Inps la comunicazione delle prestazioni occasionali fruite nel corso del mese di gennaio 2019.