Scadenze previdenziali Novembre 2018

Giovedì 1° novembre

CONTRATTI A TERMINE – Entra a regime la riforma prevista dal decreto dignità (dl n. 87/2018). Le nuove norme su durata, proroghe e rinnovi si applicano appieno anche ai “vecchi” rapporti a termine, cioè a quelli vigenti al 14 luglio 2018 (data di entrata in vigore del decreto dignità), che fino al 31 ottobre, invece, hanno potuto applicare le vecchie regole.

Sabato 3 novembre

LIBRETTO FAMIGLIA – Entro questa data, va fatta all’Inps la comunicazione delle prestazioni occasionali fruite nel corso del mese di ottobre.

Venerdì 16 novembre

CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di ottobre da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.

CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di ottobre da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.

TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di ottobre dai lavoratori dipendenti (esclusi domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.

TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di settembre (Inps circolare n. 44/2013).

CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di ottobre da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.

VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di ottobre, incluse eventuali addizionali.

ARTIGIANI E COMMERCIANTI – Scade il termine per versare la terza rata dei contributi dovuti per l’anno 2018 calcolata sul cd minimale (contributo fisso). Per il pagamento si utilizza il modello F24, anche per i soggetti senza partita Iva, per se stessi e per le altre persone (familiari) che prestato la loro attività nell’impresa familiare.

VERSAMENTO RATA INAIL – Ultimo giorno per effettuare il versamento della quarta e ultima rata del premio assicurativo dovuto per l’autoliquidazione 2017/2018, ossia il restante 25% che va maggiorato di interessi.

Venerdì 30 novembre

APE SOCIALE – Termine ultimo di presentazione all’Inps dell’istanza per il riconoscimento del diritto all’Ape sociale per l’anno 2018.

LIBRO UNICO DEL LAVORO (LUL) – I datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari (consulenti, ecc.) devono stampare il Lul o, nel caso di soggetti gestori, consegnarne copia al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga di ottobre.

DENUNCIA UNIEMENS – I datori di lavoro e i committenti devono inoltrare all’Inps, in via telematica, i dati retributivi (EMens) e contributivi (denuncia mod. Dm/10) relativi a dipendenti e collaboratori per il mese di ottobre 2017.

ARTIGIANI E COMMERCIANTI, CONTRIBUTI OLTRE IL MINIMALE – I lavoratori iscritti alla gestione Inps degli artigiani e commercianti devono versare i contributi a titolo di secondo acconto per l’anno in corso (anno 2018). Il versamento va fatto con modello F24.

PROFESSIONISTI SENZA CASSA E ALTRI LAVORATORI AUTONOMI I soggetti iscritti alla Gestione Separata Inps, titolari di partita Iva, devono versare i contributi a titolo di secondo acconto per l’anno in corso (anno 2018). Il versamento va fatto con modello F24.

Lunedì 3 dicembre

LIBRETTO FAMIGLIA – Entro questa data, va fatta all’Inps la comunicazione delle prestazioni occasionali fruite nel corso del mese di novembre

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