Scadenze previdenziali marzo 2018

Giovedì 1° marzo

PREPENSIONAMENTO “PRECOCI” – Scade il termine per fare all’Inps domanda di riconoscimento, per l’anno 2018, del diritto al beneficio di prepensionamento, mediante la riduzione a 41 anni del requisito unico contributivo di accesso alla pensione anticipata. L’opportunità si rivolge ai lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima del compimento dei 19 anni d’età.

Venerdì 2 marzo

PROSPETTO DISABILI – I datori di lavoro privati, che occupano da 15 a 35 dipendenti, se ancora non hanno coperto la “quota di riserva” di 1 posto, devono fare un’assunzione “obbligatoria” (cioè di un disabile, se non ancora) o devono fare richiesta al servizio per l’impiego. Sanzione prevista: 153,20 euro giornalieri, finché dura la scopertura.

Lunedì 5 marzo

LIBRETTO FAMIGLIA – Ultimo giorno per effettuare all’Inps la comunicazione delle prestazioni di lavoro occasionale svolto, tramite Libretto Famiglia, nel mese precedente.

Venerdì 16 marzo

CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di febbraio 2018 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.

CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di febbraio 2018 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.

TFR A FONDO TESORERIA INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di febbraio 2018 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.

TICKET LICENZIAMENTI – Entro questa data va versato il contributo sui licenziamenti effettuati durante il mese di gennaio 2018 (Inps circolare n. 44/2013). Si ricorda che da gennaio sono vigenti i nuovi importi del ticket.

CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di febbraio 2018 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.

VERSAMENTI IRPEF – Tutti i datori di lavoro e committenti, sostituti d’imposta, devono versare le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni e sui compensi erogati nel mese di febbraio 2018, incluse eventuali addizionali.

Sabato 31 marzo

APE SOCIALE – Termine ultimo di presentazione all’Inps dell’istanza per il riconoscimento del diritto all’Ape sociale per l’anno 2018.

Martedì 3 aprile

(scadenze rimandate a questa data a causa delle festività pasquali)

LIBRO UNICO DEL LAVORO (LUL) – I datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari (consulenti, ecc.) devono stampare il Lul o, nel caso di soggetti gestori, consegnarne copia al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga di febbraio 2018.

DENUNCIA UNIEMENS – I datori di lavoro e i committenti, privati e pubblici (gestione ex Inpdap) devono inoltrare all’Inps, in via telematica, i dati retributivi (EMens) e contributivi (denuncia mod. Dm/10) relativi a dipendenti e collaboratori per il mese di febbraio 2018.

CERTIFICAZIONE DELLA RETRIBUZIONE (DOMESTICI) Ai sensi del vigente Ccnl il lavoratore può richiedere, a partire da questo mese, il rilascio da parte de datore di lavoro di una dichiarazione da cui risulti l’ammontare complessivo delle somme erogate nell’anno 2017, ai fini della propria dichiarazione dei redditi.

DENUNCIA ANNUALE ATTIVITÀ USURANTI – Ultimo giorno per effettuare la denuncia annuale (anno 2017) dei lavoratori impegnati in lavorazioni usuranti. Si utilizza il modello “Lav-Us”, che si trova sul sito del ministero del lavoro, sezione “cliclavoro”, dal quale si effettua anche l’invio telematico della denuncia. L’omissione è punita con la sanzione da 500 a 1.500 euro, previa diffida ad adempiere (ministero del lavoro, nota prot. n. 4724/2011).

CONTRIBUTI VOLONTARI – Termine ultimo, per i soggetti autorizzati a proseguire volontariamente il versamento dei contributi al fine di raggiungere il diritto a pensione, per pagare i contributi del trimestre solare ottobre/dicembre 2017 (i versamenti effettuati oltre il termine sono nulli e rimborsabili).

CERTIFICAZIONE UNICA – Termine ultimo per consegnare la CU relativa all’anno 2018.

Martedì 10 aprile

LAVORATORI DOMESTICI – Ultimo giorno per versare i contributi all’Inps, relativi al I trimestre 2018 (gennaio/marzo), in relazione ai lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari.

I CONTRIBUTI ORARI DEL 2018
Orario settimanale Tipo assunzione: Tempo indeterm. (2) (3) Tempo determ. (1) (2) (3)
Retribuzione oraria Sì Cuaf No Cuaf Sì Cuaf No Cuaf
Fino a 24 ore Fino a 7,97 euro 1,41 (0,35) 1,42 (0,35) 1,51 (0,35) 1,51 (0,35)
  Da 7,97 a 9,70 euro 1,59 (0,40) 1,60 (0,40) 1,70 (0,40) 1,71 (0,40)
  Oltre 9,70 euro 1,94 (0,49) 1,95 (0,49) 2,07 (0,49) 2,08 (0,49)
Oltre 24 ore Qualsiasi 1,02 (0,26) 1,03 (0,26) 1,10 (0,26) 1,10 (0,26)
Contributo di assistenza contrattuale (Cas.sa Colf) (4)
Qualsiasi Qualsiasi 0,03 (0,01) 0,03 (0,01) 0,03 (0,01) 0,03 (0,01)
1. Include il contributo addizionale (1,4%), restituibile in caso di conversione del rapporto a tempo indeterminato

2. Le cifre tra parentesi indicano la quota a carico del lavoratore/trice

3. Il contributo “No Cuaf” (Cuaf = contributo assegni familiari) si paga solo nei casi in cui il domestico sia coniuge del datore di lavoro oppure parente e affine entro il terzo grado e con lui convivente. In ogni altro caso si paga sempre il contributo “Sì Cuaf”

4. Il versamento di tale contributo è un obbligo contrattuale (art. 49 del Ccnl domestici). Il mancato versamento può generare un contenzioso con il dipendente per il rimborso delle spese sanitarie coperte dalla Cassacolf