Scadenze previdenziali gennaio 2018

Mercoledì 10 gennaio 2018        

LAVORATORI DOMESTICI – Ultimo appuntamento con l’anno 2017: scade il termine di versamento dei contributi all’Inps relativi al trimestre ottobre/dicembre da parte dei datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. Il versamento deve avvenire con le nuove modalità fissate dall’Inps nella circolare n. 49/2011.

I CONTRIBUTI ORARI DEL 2017
Orario settimanale Tipo assunzione: Tempo indeterm. (2) (3) Tempo determ. (1) (2) (3)
Retribuzione oraria Sì Cuaf No Cuaf Sì Cuaf No Cuaf
Fino a 24 ore Fino a 7,88 euro 1,39 (0,35) 1,40 (0,35) 1,49 (0,35) 1,50 (0,35)
Da 7,89 a 9,59 euro 1,57 (0,40) 1,58 (0,40) 1,68 (0,40) 1,69 (0,40)
Oltre 9,59 euro 1,91 (0,48) 1,93 (0,48) 2,05 (0,48) 2,06 (0,48)
Oltre 24 ore Qualsiasi 1,01 (0,25) 1,02 (0,25) 1,08 (0,25) 1,09 (0,25)
Contributo di assistenza contrattuale (Cas.sa Colf)
Qualsiasi Qualsiasi 0,03 (0,01) 0,03 (0,01) 0,03 (0,01) 0,03 (0,01)
(1) Include il contributo addizionale (1,4% ), restituibile in caso di conversione del rapporto a tempo indeterminato

(2) Le cifre tra parentesi indicano la quota a carico del lavoratore/trice

(3) Il contributo “No Cuaf” (Cuaf = contributo assegni familiari) si paga solo nei casi in cui il domestico sia coniuge del datore di lavoro oppure parente e affine entro il terzo grado e con lui convivente. In ogni altro caso si paga sempre il contributo “Sì Cuaf”                                                                                 

CONTRIBUTI INPGI E CASAGIT – Scade il termine per la denuncia e il versamento dei contributi relativi al mese di dicembre 2017 da parte delle aziende giornalisti ed editoriali.

CONTRIBUTI INPS (LAVORATORI DIPENDENTI) – Scade il termine per versare i contributi relativi al mese di dicembre 2017 da parte della generalità dei datori di lavoro. Il versamento va fatto con modello F24.

TFR AL FONDO TESORERIA DELL’INPS – Scade il termine per versare il contributo al fondo di Tesoreria dell’Inps pari alla quota mensile (integrale o parziale) del trattamento di fine rapporto lavoro (tfr) maturata nel mese di dicembre 2017 dai lavoratori dipendenti (esclusi i domestici) e non destinata a fondi pensione. Il versamento interessa le aziende del settore privato con almeno 50 addetti e va fatto con modello F24.

CONTRIBUTI GESTIONE SEPARATA INPS (COLLABORATORI E ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE) – Scade il termine per versare i contributi previdenziali relativi al mese di dicembre 2017 da parte dei committenti. Il pagamento va fatto tramite modello F24.

LAVORATORI SPORT E SPETTACOLO – Va effettuato il pagamento dei contributi all’Enpals relativi al mese di dicembre 2017.

TICKET LICENZIAMENTI – Appuntamento con la tassa sui licenziamenti. Entro questa data deve essere versato il ticket dovuto sui licenziamenti effettuati durante il mese di novembre 2017 (Inps circolare n. 44/2013).

Sabato 20 gennaio

COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA SOMMINISTRATI – Le Agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione di lavoro devono trasmettere, in via telematica, le comunicazioni di assunzione, proroga, trasformazione o licenziamento dei lavoratori relative al mese di dicembre. Va utilizzato il modello “UnificatoSomm”.

Mercoledì 31 gennaio

LIBRO UNICO DEL LAVORO (LUL) – I datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari (consulenti, ecc.) devono stampare il Lul o, nel caso di soggetti gestori, consegnarne copia al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga di dicembre 2017.

DENUNCIA UNIEMENS – I datori di lavoro e i committenti, privati e pubblici (gestione ex Inpdap) devono inoltrare all’Inps, in via telematica, i dati retributivi (EMens) e contributivi (denuncia mod. Dm/10) relativi a dipendenti e collaboratori per il mese di dicembre 2017.

MANODOPERA AGRICOLA – I datori di lavoro agricolo devono produrre all’Inps il modello Dmag-Unico relativo alla denuncia della manodopera occupata nel trimestre ottobre/dicembre 2017.

ASSICURAZIONE INAIL CASALINGHE – Scade il termine per versare il premio di 12,91 euro per la tutela contro gli infortuni domestici dell’anno 2018. L’assicurazione è obbligatoria per chi ha età compresa tra 18 e 65 anni e svolge attività di lavoro, in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, finalizzata alla cura della sua famiglia e della casa. Sono esenti coloro che svolgono altre attività di lavoro che già comportino iscrizione a forme obbligatorie di sicurezza sociale.