Scadenze fiscali novembre 2017

Venerdì 10 novembre       

730/2017 INTEGRATIVO CAF e professionisti abilitati devono: consegnare al lavoratore dipendente o al pensionato copia del modello 730/2017 integrativo e il prospetto di liquidazione modello 730-3 integrativo; comunicare al sostituto d’imposta il risultato finale della dichiarazione; trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni integrative.

Giovedì 16 novembre        

IMPOSTE RATEIZZATE Ultimo giorno per versare – con gli interessi dell’1,28% – la quinta rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2017, dovute dai contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 20 luglio. La scadenza riguarda anche il saldo Iva 2016, se si è scelto di differirne il pagamento al 20 luglio, maggiorando l’importo dovuto dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario del 16 marzo. Per coloro che hanno differito il pagamento della prima rata di 30 giorni aggiungendo la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, scade la quarta rata, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,94%. Invece, chi non si è avvalso della mini-proroga deve versare la sesta rata con gli interessi dell’1,50%, se ha versato la prima entro il 30 giugno, ovvero la quinta con gli interessi dell’1,17%, se ha versato la prima, con la maggiorazione dello 0,40%, entro il 31 luglio. Gli interessi per la rateizzazione non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte con i codici tributo: 1668 (interessi imposte erariali), 3805 (interessi tributi regionali), 3857 (interessi tributi locali).               

RITENUTE Scade il termine a disposizione dei sostituti d’imposta per versare le ritenute operate nel mese precedente. Questi i principali codici tributo da indicare nel modello F24: 1001 (retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio); 1002 (emolumenti arretrati); 1012 (indennità per cessazione di rapporto di lavoro e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata); 1040 (redditi di lavoro autonomo compensi per l’esercizio di arti e professioni); 1050 (premi riscossi in caso di riscatto di assicurazioni sulla vita); 3802 (addizionale regionale Irpef); 3848 (addizionale comunale Irpef).                 

CONDOMINIO Entro questa data i condomìni devono versare le ritenute del 4% operate nel mese precedente sui corrispettivi pagati per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi eseguite nell’esercizio di impresa o di attività commerciali non abituali (ad esempio, manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale e degli impianti elettrici o idraulici, pulizie, manutenzione di caldaie, ascensori, giardini, piscine e altre parti comuni dell’edificio). Questi i codici tributo da indicare nel modello F24: 1019 (ritenute a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente); 1020 (ritenute a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente).             

IVA MENSILE Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al mese di ottobre 2017. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6010 (Iva mensile – ottobre).

IVA TRIMESTRALE Ultimo giorno per versare l’imposta a debito relativa al terzo trimestre 2017. Nel modello F24 va indicato il codice tributo 6033 (Iva trimestrale – 3° trimestre).

IVA ANNUALE Ultimo giorno per versare la nona rata del saldo Iva 2016, con applicazione degli interessi dello 0,33% mensile. L’adempimento riguarda i contribuenti che hanno scelto il pagamento rateale dell’imposta risultante dalla dichiarazione annuale presentata entro il mese di febbraio, versando la prima rata alla scadenza ordinaria del 16 marzo. Nel modello F24 vanno indicati i codici tributo: 6099 (Iva dichiarazione annuale) e 1668 (interessi).

Lunedì 27 novembre         

INTRASTAT Scade il termine per presentare all’Agenzia delle dogane, esclusivamente in via telematica, i modelli Intrastat relativi alle operazioni intracomunitarie (cessioni e/o acquisti di beni e prestazioni di servizi rese e/o ricevute) effettuate nel mese precedente (operatori mensili).

Giovedì 30 novembre        

ACCONTI IMPOSTE 2017 Scade il termine per pagare, senza sanzioni ed interessi, la seconda o unica rata di acconto delle imposte risultanti dai modelli Redditi ed Irap 2017. Questi i codici tributo da riportare nel modello F24: 4034 (Irpef); 2002 (Ires); 3813 (Irap); 1794 (imposta sostitutiva regime dei minimi); 1791 (imposta sostitutiva regime forfetario); 4045 (Ivie); 4048 (Ivafe); 1841 (cedolare secca sui canoni abitativi).

IMPOSTE RATEIZZATE Ultimo giorno per versare la sesta rata delle imposte risultanti dai modelli Redditi (compresa la cedolare secca per i canoni abitativi) ed Irap 2017, dovute dai contribuenti non titolari di partita Iva che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno ovvero entro il 31 luglio; per la rateizzazione, i primi devono pagare gli interessi dell’1,65%, i secondi dell’1,32%. Per collaboratori familiari, soci o associati, beneficiari della mini-proroga, si tratta della sesta rata con gli interessi dell’1,43%, se hanno versato la prima entro il 20 luglio, ovvero della quarta con gli interessi dell’1,09%, se hanno versato la prima, con la maggiorazione dello 0,40%, entro il 21 agosto. Gli interessi non vanno cumulati all’imposta, ma versati a parte con i codici tributo: 1668 (interessi imposte erariali), 3805 (interessi tributi regionali), 3857 (interessi tributi locali).             

ESTROMISSIONE AGEVOLATA DEI BENI Ultimo giorno per il versamento del 60% dell’imposta sostitutiva applicata, nella misura dell’8%, sulla differenza tra il valore normale dei beni e il relativo valore fiscalmente riconosciuto. L’adempimento riguarda chi, al 31 ottobre 2016, era imprenditore individuale e ha conservato tale qualifica fino al 1° gennaio 2017 e che, entro il 31 maggio 2017, ha optato per l’esclusione dal patrimonio dell’impresa dei beni immobili strumentali posseduti, con effetto dal periodo d’imposta in corso al 1° gennaio 2017. Il versamento va effettuato indicando nel modello F24 il codice tributo 1127.      

ROTTAMAZIONE CARTELLE Chi ha presentato domanda di definizione agevolata dei carichi affidati ad Equitalia dal 2000 al 2016, ma non ha pagato le rate in scadenza al 31 luglio e al 30 settembre 2017, può “recuperare” versando le prime tre rate del debito comunicato dall’agente della riscossione. Il pagamento può avvenire: con domiciliazione sul conto corrente, se indicato nella dichiarazione di adesione, tramite bollettini precompilati inviati da Equitalia o presso gli sportelli dell’agente della riscossione.

LITI PENDENTI – È l’ultimo giorno a disposizione di chi ha aderito alla definizione agevolata delle controversie fiscali pendenti (ed ha optato per il pagamento dilazionato) per pagare la seconda rata, pari al 40% dell’importo netto complessivamente dovuto.                 

VOLUNTARY DISCLOSURE – Scade il termine per pagare la terza rata di quanto dovuto in base alla “Richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria” presentata entro il 2 ottobre per riportare in Italia o regolarizzare i patrimoni (compresi gli immobili) detenuti illegalmente all’estero.