Scadenze fiscali maggio 2016

Lunedì 2 maggio

Scadenza prorogata a questa data poiché il 30 aprile e il 1° maggio sono festivi.

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° aprile 2016 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”.

Per il pagamento dell’imposta di registro si deve utilizzare il modello “F24 con elementi identificativi – Elide”, e i seguenti codici tributo: 1500 – Imposta di registro per prima registrazione; 1501 – Imposta di registro per annualità successive; 1502 – Imposta di registro per cessioni del contratto; 1503 – Imposta di registro per risoluzioni del contratto; Í- Imposta di registro per proroghe del contratto; 1505 – Imposta di bollo.

Lunedì 16 maggio

IVA MENSILE E TRIMESTRALE – Ultimo giorno utile per versare l’eventuale imposta a debito relativa al 1° trimestre 2016 (per i contribuenti che hanno optato per il versamento dell’IVA trimestrale) o relativa al mese di aprile (per i contribuenti mensili). I codici tributo da utilizzare per il versamento sono i seguenti:

6031 – Versamento IVA trimestrale- 1° trimestre;

6004 – Versamento IVA mensile aprile.

IRPEF Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute operate nel mese precedente sui seguenti compensi:

1) retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e emolumenti arretrati (codici 1001 e 1002). Per il versamento dell’addizionale regionale Irpef il codice tributo è il 3802, mentre per l’addizionale comunale il codice tributo è il 3848. L’acconto dell’addizionale comunale 2014 trattenuto al lavoratore deve essere versato con il codice 3847;

2) emolumenti corrisposti per prestazioni stagionali (codice 1001);

3) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: compensi corrisposti da terzi, assegni periodici, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie, borse di studio e simili, rapporti di collaborazione a progetto (codice 1004);

4) indennità per cessazione di rapporto di lavoro (cod. 1012);

5) indennità per cessazione del rapporto di collaborazione a progetto (codice 1004);

6) provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza di commercio (cod. 1038);

7) redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni (cod. 1040);

8) redditi derivanti da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno e redditi erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche (codice 1040);

9) indennità per cessazione di rapporti di agenzia o di collaborazione di cui al punto 6) (codice 1040);

10) compensi per prestazioni di lavoro autonomo corrisposti a soggetti residenti all’estero (codice 1040);

11) ritenute alla fonte su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (codice 1049);

12) compensi per perdita di avviamento commerciale L.19/63 (codice 1040).

CONDOMINIO – Versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti ad aprile per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. I codici tributo da indicare nella delega di pagamento F24 sono i seguenti: 1019 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente; 1020 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente.

Mercoledì 18 maggio

RAVVEDIMENTO OPEROSO Scade il termine per regolarizzare gli adempimenti (omessi, tardivi o insufficienti versamenti di imposte o ritenute) non effettuati entro il 18 aprile scorso. Per usufruire del ravvedimento i contribuenti devono versare le somme dovute, più la sanzione ridotta dell’1,50%, più gli interessi dello 0,20% annuo dal 19 aprile fino al giorno del pagamento. I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti:

8904 – Sanzione pecuniaria IVA;

8906 – Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta;

1991 – Interessi sul ravvedimento IVA.

Per il ravvedimento operoso delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta gli interessi vanno sommati e versati insieme al tributo principale.

Mercoledì 25 maggio

INTRASTAT – Entro questa data devono essere presentati per via telematica gli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel mese precedente (operatori mensili).

Lunedì 30 maggio

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° maggio 2016 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”.

Per conoscere le modalità di pagamento dell’imposta di registro ed i codici tributo da utilizzare si rimanda alla scadenza del 2 maggio.