Scadenze fiscali novembre 2015

Lunedì 2 novembre

Scadenza prorogata a questa data poiché il 31 ottobre è sabato e il 1° novembre è domenica.

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento della rata delle imposte rateizzate da parte dei contribuenti non titolari di partita IVA.

Lunedì 16 novembre

RAVVEDIMENTO OPEROSO BREVE – Scade il termine per regolarizzare gli adempimenti (omessi, tardivi o insufficienti versamenti di imposte o ritenute) non effettuati entro il 16 ottobre con l’applicazione della sanzione ridotta del 3% e degli interessi dello 0,50% annuo dal 17 ottobre fino al giorno in cui il pagamento viene effettivamente eseguito. I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti:

8904 – Sanzione pecuniaria IVA;

8906 – Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta;

1991 – Interessi sul ravvedimento IVA.

Per il ravvedimento operoso delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta gli interessi vanno sommati e versati insieme al tributo principale.

IVA MENSILE E TRIMESTRALE – Ultimo giorno utile per versare l’eventuale imposta a debito relativa al 3° trimestre 2015 (per i contribuenti che hanno optato per il versamento dell’IVA trimestrale) o relativa al mese di ottobre (contribuenti mensili). I codici tributo da utilizzare per il versamento sono i seguenti:

6033 – Versamento IVA trimestrale- 3° trimestre;

6010 – Versamento IVA mensile ottobre.

IRPEF – Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute operate nel mese precedente sui seguenti compensi:

1) retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e emolumenti arretrati (codici 1001 e 1002). Per il versamento dell’addizionale regionale Irpef il codice tributo è il 3802, mentre per l’addizionale comunale il codice tributo è il 3848. L’acconto dell’addizionale comunale 2015 trattenuto al lavoratore deve essere versato con il codice 3847;

2) emolumenti corrisposti per prestazioni stagionali (codice 1001);

3) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: compensi corrisposti da terzi, assegni periodici, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie, borse di studio e simili, rapporti di collaborazione a progetto (codice 1004);

4) indennità per cessazione di rapporto di lavoro (cod. 1012);

5) indennità per cessazione del rapporto di collaborazione a progetto (codice 1004);

6) provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza di commercio (cod. 1038);

7) redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni (cod. 1040);

8) redditi derivanti da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno e redditi erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche (codice 1040);

9) indennità per cessazione di rapporti di agenzia o di collaborazione di cui al punto 6) (codice 1040);

10) compensi per prestazioni di lavoro autonomo corrisposti a soggetti residenti all’estero (codice 1040);

11) ritenute alla fonte su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (codice 1049);

12) compensi per perdita di avviamento commerciale L.19/63 (codice 1040).

CONDOMINIO – Versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti a ottobre per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. I codici tributo da indicare nella delega di pagamento F24 sono i seguenti:

1019 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente;

1020 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente.

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento della rata delle imposte e/o contributi rateizzati da parte dei contribuenti titolari di partita IVA.

Mercoledì 25 novembre

INTRASTAT – Entro questa data devono essere presentati per via telematica gli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati ad ottobre (operatori mensili).

Lunedì 30 novembre

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dell’ultima rata delle imposte e/o contributi rateizzati (a giugno, luglio o ad agosto 2015) da parte dei contribuenti non titolari di partita IVA.

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza 1° novembre 2015 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Per il pagamento dell’imposta di registro si deve utilizzare il modello “F24 con elementi identificativi – Elide”, e i seguenti codici tributo:

1500 – Imposta di registro per prima registrazione;

1501 – Imposta di registro per annualità successive;

1502 – Imposta di registro per cessioni del contratto; 1503 – Imposta di registro per risoluzioni del contratto;

1504 – Imposta di registro per proroghe del contratto.

ACCONTO IRPEF – Ultimo giorno utile per versare la seconda o unica rata di acconto dovuto per il 2015 dalle persone fisiche. Il codice tributo da indicare nella delega F24 è il 4034: IRPEF acconto – seconda rata o acconto in unica soluzione: Anno di riferimento: 2015.

ACCONTO CEDOLARE SECCA – Deve essere versata, se dovuta, la seconda o unica rata di acconto della cedolare secca sugli affitti di unità immobiliari abitative. Il codice tributo da indicare nel modello di pagamento F24 è 1841 e l’anno di riferimento: 2015.

ACCONTO NUOVI MINIMI – Scade il termine per effettuare, se dovuto, il pagamento della seconda o unica rata dell’acconto dell’imposta sostitutiva 2015. Il codice tributo da indicare nella delega F24 è il 1794 – Imposta sostitutiva per il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità – Acconto seconda rata o in unica soluzione.

ACCONTO IRES – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento della seconda o unica rata dell’acconto dovuto per il 2015 da parte dei soggetti aventi esercizio sociale compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre. Il codice tributo da indicare nella delega F24 è il 2002 – IRES acconto seconda rata o acconto in unica soluzione (anno di riferimento: 2015). Per il versamento della maggiorazione di 10,5 punti percentuali dell’aliquota IRES dovuta dalle società cosiddette “non operative”, il codice tributo per versare la seconda rata di acconto è il 2019.

ACCONTO IRAP – Scade il termine per effettuare il versamento dell’acconto IRAP dovuto per il 2015 (persone fisiche titolari di partita IVA, società di persone e soggetti assimilati). Il codice tributo da indicare nel modello F24 è il 3813: IRAP acconto – seconda rata o acconto in unica soluzione. Anno di riferimento: 2015.

ACCONTO PATRIMONIALE – Scade la seconda o unica rata dell’acconto 2015 dell’IVIE e dell’IVAFE, cioè l’imposta patrimoniale dovuta da chi detiene immobili, investimenti o altre attività all’estero. I codici tributo da indicare nel modello F24 sono:

4045 – IVIE Imposta sul valore degli immobili situati all’estero – acconto seconda rata o acconto unica soluzione;

4048 – IVAFE Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero – acconto seconda rata o acconto in unica soluzione.

GESTIONE SEPARATA INPS – Scade il termine per effettuare il versamento della seconda rata o unica rata di acconto dei contributi dovuti per il 2015 dai professionisti sprovvisti di una cassa autonoma di previdenza. Il versamento deve essere effettuato utilizzando la delega di pagamento F24.