Scadenze fiscali marzo 2015

Scadenze fiscali marzo 2015

Lunedì 2 marzo

I termini slittano a questa data poiché la scadenza del 28 febbraio cade di sabato.

CONSEGNA CERTIFICAZIONE UNICA – Ultimo giorno utile per la consegna al lavoratore da parte del datore di lavoro o dell’ente pensionistico della nuova Certificazione Unica 2015 (ex modello Cud). Entro questa data devono essere consegnate ai percipienti anche le certificazioni dei compensi corrisposti e delle ritenute effettuate nel 2014.

COMUNICAZIONE DATI IVA – Ultimo giorno per procedere all’invio telematico della Comunicazione Dati IVA relativa all’anno 2014.

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° febbraio 2015 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Per il pagamento dell’imposta di registro si deve utilizzare il modello “F24 con elementi identificativi – Elide”, e i seguenti codici tributo:

1500 – Imposta di registro per prima registrazione;

1501 – Imposta di registro per annualità successive;

1502 – Imposta di registro per cessioni del contratto;

1503 – Imposta di registro per risoluzioni del contratto;

1504 – Imposta di registro per proroghe del contratto.

Lunedì 9 marzo

Scadenza prorogata a questa data poiché il 7 febbraio è sabato e l’8 è domenica.

CERTIFICAZIONE UNICA – INVIO TELEMATICO – Entro questa data i sostituti d’imposta devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate le “Certificazioni Uniche” relative ai redditi di lavoro dipendente,  di lavoro autonomo e ai redditi diversi, già consegnate ai percipienti entro il 28 febbraio (la scadenza prevista dalla legge è il 7 marzo, ma viene prorogata perché il 7 e l’8 sono festivi).

 Lunedì 16 marzo

IVA MENSILE – Ultimo giorno utile per versare l’IVA relativa al mese di febbraio. Il codice tributo da utilizzare è il 6002 – Versamento IVA mensile febbraio.

IVA ANNUALE – Scade il termine per effettuare il versamento dell’IVA relativa al 2014 risultante dalla dichiarazione annuale (unica soluzione o prima rata). Il versamento deve essere effettuato utilizzando il codice tributo 6099. Chi presenta la dichiarazione IVA insieme al modello UNICO può effettuare il versamento, maggiorato di interessi, entro il prossimo 16 giugno.

TASSA BOLLATURA REGISTRI –  Scade il termine per versare la tassa annuale stabilita nella misura forfettaria di € 309,87 (elevata a € 516,46 se il capitale sociale alla data del 1° gennaio supera 516.456,90 euro) dovuta dalle società di capitali per la numerazione e bollatura dei libri sociali. Il codice tributo da utilizzare per il versamento è il 7085.

IRPEF – Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute operate nel mese precedente sui seguenti compensi:

1) retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e emolumenti arretrati (codici 1001 e 1002). Per il versamento dell’addizionale regionale Irpef il codice tributo è il 3802, mentre per l’addizionale comunale il codice tributo è il 3848;

2) emolumenti corrisposti per prestazioni stagionali (codice 1001);

3) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: compensi corrisposti da terzi, assegni periodici, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie, borse di studio e simili, rapporti di collaborazione a progetto (codice 1004);

4) indennità per cessazione di rapporto di lavoro (cod. 1012);

5) indennità per cessazione del rapporto di collaborazione a progetto (codice 1004);

6) provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza di commercio (cod. 1038);

7) redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni (cod. 1040);

8) redditi derivanti da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno e redditi erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche (codice 1040);

9) indennità per cessazione di rapporti di agenzia o di collaborazione di cui al punto 6) (codice 1040);

10) compensi per prestazioni di lavoro autonomo corrisposti a soggetti residenti all’estero (codice 1040);

11) ritenute alla fonte su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (codice 1049);

12) compensi per perdita di avviamento commerciale L.19/63 (codice 1040).

CONDOMINIO – Versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti nel mese precedente per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. I codici tributo da indicare nella delega di pagamento F24 sono i seguenti:

1019 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente;

1020 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente.

 Mercoledì 18 marzo 

RAVVEDIMENTO OPEROSO – Scade il termine per regolarizzare gli adempimenti (omessi, tardivi o insufficienti versamenti di imposte o ritenute) non effettuati entro il 16 febbraio scorso. Per usufruire del ravvedimento i contribuenti devono versare le somme dovute, più la sanzione ridotta al 3%, più gli interessi dello 0,50% annuo dal 17 febbraio fino al giorno del pagamento. I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti:

8904 –  Sanzione pecuniaria IVA;

8906 –  Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta;

1991 – Interessi sul ravvedimento IVA.

Per il ravvedimento operoso delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta gli interessi vanno sommati e versati insieme al tributo principale.

Mercoledì 25 marzo 

INTRASTAT – Entro questa data devono essere presentati per via telematica gli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati a febbraio 2015 (operatori mensili).

Martedì 31 marzo 

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° marzo 2015 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Per le modalità di pagamento si rimanda alla scadenza del 2 marzo.

EREDI – E’ l’ultimo giorno a disposizione degli eredi delle persone decedute tra il 1° giugno e il 30 settembre 2014 per la presentazione telematica del Modello Unico 2014 (redditi 2013) per conto del de-cuius.