Scadenze Fiscali Dicembre 2014

Scadenze Fiscali Dicembre 2014

Lunedì 1° dicembre  

(Scadenze così prorogate perché il 30 novembre è domenica)

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dell’ultima rata delle imposte e/o contributi rateizzati (a giugno, luglio o ad agosto 2014) da parte dei contribuenti non titolari di partita IVA.

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° novembre 2014 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Il versamento dell’imposta di registro dovrà essere effettuato utilizzando il  modello di pagamento F23 ed i seguenti codici tributo:

115T – Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – 1ª annualità;

112T – Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – annualità successive;

107T –  Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – intero periodo;

114T – Imposta di registro per proroghe;

108T – Imposta di registro per affitto fondi rustici;

113T – Imposta di registro per risoluzioni.

In alternativa, si può pagare con il nuovo modello “F24 con elementi identificativi – Elide”, utilizzando i seguenti codici tributo:

1500 – Imposta di registro per prima registrazione;

1501 – Imposta di registro per annualità successive;

1502 – Imposta di registro per cessioni del contratto;

1503 – Imposta di registro per risoluzioni del contratto;

1504 – Imposta di registro per proroghe del contratto.

OPERAZIONI CON PARADISI FISCALI – E’ l’ultimo giorno utile per presentare la comunicazione delle operazioni – che superano 500 euro – effettuate a ottobre nei confronti di operatori residenti in Paesi a fiscalità privilegiata (cosiddetti territori “black list”).

ACCONTO IRES, ACCONTO IRPEF, ACCONTO CEDOLARE SECCA, ACCONTO NUOVI MINIMI, ACCONTO IRAP, ACCONTO PATRIMONIALE – Scade anche la seconda o unica rata dell’acconto 2014 dell’IVIE e dell’IVAFE, cioè l’imposta patrimoniale dovuta da chi detiene immobili, investimenti o altre attività all’estero. I codici tributo da indicare nel modello F24 sono:

4045 –  IVIE  Imposta sul valore degli immobili situati all’estero – acconto seconda rata o acconto unica soluzione;

4048 – IVAFE  Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero – acconto seconda rata o acconto in unica soluzione.

Lunedì 15 dicembre  

RAVVEDIMENTO “SPRINT” ACCONTI – Entro questa data è possibile regolarizzare gli omessi o tardivi versamenti relativi all’acconto Irpef, Ires, Irap, cedolare secca, ecc. scaduti il 1° dicembre scorso, pagando la mini sanzione dello 0,20% per ogni giorno di ritardo e gli interessi dell’1% annuo dal 2 dicembre fino al giorno in cui il pagamento viene effettivamente eseguito (questo tipo di ravvedimento si applica a condizione che il pagamento venga eseguito entro i 14 giorni successivi alla scadenza originaria). I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti:

8901 – Sanzione pecuniaria Irpef;

1989 – Interessi sul ravvedimento Irpef;

8918 –  Sanzione pecuniaria Ires;

1990 – Interessi sul ravvedimento Ires;

8907  – Sanzione pecuniaria Irap;

1993 – Interessi sul ravvedimento Irap;

8913  – Sanzione pecuniaria imposte sostitutive delle imposte sui redditi (valido anche per cedolare secca);

1992 – Interessi sul ravvedimento imposte sostitutive (valido anche per cedolare secca).

Martedì 16 dicembre

IMU – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento del saldo IMU 2014. Per le modalità di pagamento e i relativi codici tributo da indicare nel modello F24 si rimanda alle pagine del giornale.

TASI – Scade il termine per pagare il saldo della TASI 2014 (imposta sui servizi indivisibili). Si può pagare con l’apposti bollettino postale oppure tramite il modello F24 utilizzando i seguenti codici tributo:

3958 – Tasi, abitazione principale e relative pertinenze;

3959 – Tasi, fabbricati rurali uso strumentale;

3960 – Tasi, aree fabbricabili;

3961 – Tasi, altri fabbricati

IVA MENSILE – Ultimo giorno utile per versare l’eventuale imposta a debito relativa al mese di novembre (contribuenti mensili) con il codice tributo 6011 – Versamento IVA mensile novembre.

IRPEF – Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute operate nel mese precedente sui seguenti compensi:

1) retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e emolumenti arretrati (codici 1001 e 1002). Per il versamento dell’addizionale regionale Irpef il codice tributo è il 3802, mentre per l’addizionale comunale il codice tributo è il 3848. L’acconto dell’addizionale comunale 2014 trattenuto al lavoratore deve essere versato con il codice 3847;

2) emolumenti corrisposti per prestazioni stagionali (codice 1001);

3) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: compensi corrisposti da terzi, assegni periodici, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie, borse di studio e simili, rapporti di collaborazione a progetto (codice 1004);

4) indennità per cessazione di rapporto di lavoro (cod. 1012);

5) indennità per cessazione del rapporto di collaborazione a progetto (codice 1004);

6) provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza di commercio (cod. 1038);

7) redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni (cod. 1040);

8) redditi derivanti da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno e redditi erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche (codice 1040);

9) indennità per cessazione di rapporti di agenzia o di collaborazione di cui al punto 6) (codice 1040);

10) compensi per prestazioni di lavoro autonomo corrisposti a soggetti residenti all’estero (codice 1040);

11) ritenute alla fonte su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (codice 1049);

12) compensi per perdita di avviamento commerciale L.19/63 (codice 1040).  Per il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti per incrementi di produttività il codice tributo è il 1053 (oppure 1604 sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sicilia e versata fuori regione; 1904 per quelli maturati in Sardegna e versata fuori regione; 1905 per i quelli maturati in Valle d’Aosta e versata fuori regione; 1305 per i sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori delle predette regioni).

CONDOMINIO – Versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti a novembre per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. I codici tributo da indicare nella delega di pagamento F24 sono i seguenti:

1019 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente;

1020 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente.

EREDI – Per gli eredi delle persone decedute dopo il 16 febbraio 2014 che presentano il Modello Unico 2014 per conto del de-cuius, i termini di versamento delle imposte dovute sono prorogati a questa datya (senza alcuna maggiorazione).

Mercoledì 17 dicembre

RAVVEDIMENTO OPEROSO – Scade il termine per la regolarizzazione degli adempimenti (omessi, tardivi o insufficienti versamenti di imposte o ritenute) non effettuati entro il 17 novembre scorso con l’applicazione della sanzione ridotta del 3% e degli interessi dell’1% annuo dal 18 novembre fino al giorno in cui il pagamento viene effettivamente eseguito. I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti: 8904 – Sanzione pecuniaria IVA; 8906 – Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta; 1991 – Interessi sul ravvedimento IVA.

Per il ravvedimento operoso delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta gli interessi vanno sommati e versati insieme al tributo principale.

Lunedi 29 dicembre

(Scadenze prorogate a questa data poiché i giorni dal 25 al 28 dicembre sono festivi) 

ACCONTO IVA – Scade il termine per effettuare il versamento dell’acconto IVA di fine anno.  I codici tributo da utilizzare sono il 6013 per l’acconto IVA dei contribuenti mensili o il 6035 per i contribuenti trimestrali.

RAVVEDIMENTO MODELLO UNICO 2014 – Chi non ha presentato il modello Unico  (redditi 2013), la dichiarazione Irap e/o la dichiarazione Iva in via autonoma (periodo di imposta 2013) entro il 30 settembre 2014 può regolarizzare la posizione entro questa data usufruendo del ravvedimento operoso. Occorre, pertanto, inviare per via telematica la dichiarazione (o le dichiarazioni) ed effettuare il pagamento della sanzione ridotta pari a 26 euro per ciascuna dichiarazione omessa (ad esempio, redditi, Iva, Irap). Il codice tributo da utilizzare è l’8911 – Sanzioni pecuniarie per altre violazioni tributarie relative ad imposte sui redditi, imposte sostitutive, all’Irap e all’Iva.

Martedì 30 dicembre

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° dicembre 2014 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Per le modalità di pagamento dell’imposta di registro si rimanda alla scadenza del 1° dicembre.

Mercoledì 31 dicembre

RAVVEDIMENTO ACCONTI NOVEMBRE – Entro questa data si può regolarizzare l’omesso o tardivo pagamento della seconda o unica rata dell’acconto 2014 Irpef, Ires, Irap, cedolare secca, Ivie, Ivafe, ecc. che scadeva il 1° dicembre. Oltre all’imposta si deve pagare la sanzione ridotta del 3%, più gli interessi dell’1% annuo dal 2 dicembre fino al giorno del pagamento. Per i codici tributo si rimanda alla scadenza del 15 dicembre.

EREDI – Presentazione da parte dell’erede del modello Unico 2014 (redditi 2013) per conto del parente deceduto tra il 1° marzo e il 30 giugno 2014.