Scadenze Fiscali Novembre 2014

Scadenze Fiscali Novembre 2014

Lunedì 17 novembre

RAVVEDIMENTO OPEROSO BREVE – Scade il termine per regolarizzare gli adempimenti (omessi, tardivi o insufficienti versamenti di imposte o ritenute) non effettuati entro il 16 ottobre con l’applicazione della sanzione ridotta del 3% e degli interessi del 1% annuo dal 17 ottobre fino al giorno in cui il pagamento viene effettivamente eseguito. I principali codici tributo da utilizzare per il pagamento delle sanzioni e degli interessi sono i seguenti: 8904 –  Sanzione pecuniaria IVA;  8906 –  Sanzione pecuniaria sostituti d’imposta; 1991 – Interessi sul ravvedimento IVA. Per il ravvedimento operoso delle ritenute da parte dei sostituti d’imposta gli interessi vanno sommati e versati insieme al tributo principale.

IVA MENSILE E TRIMESTRALE – Ultimo giorno utile per versare l’eventuale imposta a debito relativa al 3° trimestre 2014 (per i contribuenti che hanno optato per il versamento dell’IVA trimestrale) o relativa al mese di ottobre (contribuenti mensili). I codici tributo da utilizzare per il versamento sono i seguenti:  6033 –  Versamento IVA trimestrale- 3° trimestre; 6010 – Versamento IVA mensile ottobre.

IRPEF – Scade il termine per effettuare il versamento delle ritenute operate nel mese precedente sui seguenti compensi:

1) retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e emolumenti arretrati (codici 1001 e 1002). Per il versamento dell’addizionale regionale Irpef il codice tributo è il 3802, mentre per l’addizionale comunale il codice tributo è il 3848. L’acconto dell’addizionale comunale 2011 trattenuto al lavoratore deve essere versato con il codice 3847;

2) emolumenti corrisposti per prestazioni stagionali (codice 1001);

3) redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: compensi corrisposti da terzi, assegni periodici, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie, borse di studio e simili, rapporti di collaborazione a progetto (codice 1004);

4) indennità per cessazione di rapporto di lavoro (cod. 1012);

5) indennità per cessazione del rapporto di collaborazione a progetto (codice 1004);

6) provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza di commercio (cod. 1038);

7) redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni (cod. 1040);

8) redditi derivanti da utilizzazione di marchi ed opere dell’ingegno e redditi erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche (codice 1040);

9) indennità per cessazione di rapporti di agenzia o di collaborazione di cui al punto 6) (codice 1040);

10) compensi per prestazioni di lavoro autonomo corrisposti a soggetti residenti all’estero (codice 1040);

11) ritenute alla fonte su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (codice 1049);

12) compensi per perdita di avviamento commerciale L.19/63 (codice 1040).  

Per il versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti per incrementi di produttività il codice tributo è il 1053 (oppure 1604 sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sicilia e versata fuori regione; 1904 per quelli maturati in Sardegna e versata fuori regione; 1905 per i quelli maturati in Valle d’Aosta e versata fuori regione; 1305 per i sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori delle predette regioni).

CONDOMINIO – Versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti a ottobre per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. I codici tributo da indicare nella delega di pagamento F24 sono i seguenti: 1019 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Irpef dovuta dal percipiente; 1020 – Ritenute del 4% a titolo di acconto dell’Ires dovuta dal percipiente.

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento della rata delle imposte e/o contributi rateizzati da parte dei contribuenti titolari di partita IVA.

DICHIARAZIONI D’INTENTO – I contribuenti IVA devono presentare on line all’Agenzia delle entrate una comunicazione con i dati relativi alle lettere d’intento che hanno ricevuto dagli esportatori abituali e, per effetto delle quali, possono emettere fattura senza applicazione dell’IVA. Questa comunicazione va fatta entro questa data dai contribuenti con liquidazione Iva mensile, se nel mese di ottobre hanno effettuato operazioni senza applicazione dell’IVA (oppure nel 3° trimestre per i trimestrali). Se, invece, pur avendo ricevuto la dichiarazione di intento nel mese di ottobre (o nel 3° trimestre), non sono state effettuate operazioni, la comunicazione al Fisco non deve essere effettuata.

Martedì 25 novembre  

INTRASTAT – Entro questa data devono essere presentati per via telematica gli elenchi Intrastat delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari effettuati ad ottobre (operatori mensili).

Lunedì 1° dicembre 

Scadenze prorogate a questa data poiché il 30 novembre è festivo.

IMPOSTE RATEIZZATE – Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dell’ultima rata delle imposte e/o contributi rateizzati (a giugno, luglio o ad agosto 2014) da parte dei contribuenti non titolari di partita IVA.

REGISTRO – Scade il termine per registrare i nuovi contratti di locazione di immobili stipulati il 1° novembre 2014 e per pagare l’imposta di registro (2% o 1% per alcune locazioni effettuate da soggetti Iva) sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente. Nessun pagamento, invece, per chi ha optato per la “cedolare secca”. Il versamento dell’imposta di registro potrà essere effettuato utilizzando il  modello di pagamento F23 ed i seguenti codici tributo: 115T – Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – 1° annualità;  112T – Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – annualità successive;   107T –  Imposta di registro per contratti di locazione fabbricati – intero periodo; 114T – Imposta di registro per proroghe; 108T – Imposta di registro per affitto fondi rustici; 113T – Imposta di registro per risoluzioni. In alternativa, si può pagare con il nuovo modello “F24 con elementi identificativi – Elide”, utilizzando i seguenti codici tributo: 1500 – Imposta di registro per prima registrazione; 1501 – Imposta di registro per annualità successive;  1502 – Imposta di registro per cessioni del contratto; 1503 – Imposta di registro per risoluzioni del contratto; 1504 – Imposta di registro per proroghe del contratto.

OPERAZIONI CON PARADISI FISCALI – E’ l’ultimo giorno utile per presentare la comunicazione delle operazioni – che superano 500 euro – effettuate a ottobre nei confronti di operatori residenti in Paesi a fiscalità privilegiata (cosiddetti territori “black list”).

ACCONTO IRPEFUltimo giorno utile per versare la seconda o unica rata di acconto dovuto per il 2014 dalle persone fisiche. Il codice tributo da indicare nella delega F24 è il 4034: IRPEF acconto – seconda rata o acconto in unica soluzione: Anno di riferimento: 2014.

ACCONTO CEDOLARE SECCA – Deve essere versata, se dovuta, la seconda o unica rata di acconto della cedolare secca sugli affitti di unità immobiliari abitative. Il codice tributo da indicare nel modello di pagamento F24 è 1841 e l’anno di riferimento:2014.

ACCONTO NUOVI MINIMI – Scade il termine per effettuare, se dovuto, il pagamento della seconda o unica rata dell’acconto dell’imposta sostitutiva 2014. Il codice tributo da indicare nella delega F24 è il 1794 – Imposta sostitutiva per il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità – Acconto seconda rata o in unica soluzione.

ACCONTO IRAP – Scade il termine per effettuare il versamento dell’acconto IRAP dovuto per il 2014 (persone fisiche titolari di partita IVA, società di persone e soggetti assimilati). Il codice tributo da indicare nel modello F24 è il 3813: IRAP acconto – seconda rata o acconto in unica soluzione. Anno di riferimento: 2014.

ACCONTO PATRIMONIALE – Scade anche la seconda o unica rata dell’acconto 2014 dell’IVIE e dell’IVAFE, cioè l’imposta patrimoniale dovuta da chi detiene immobili, investimenti o altre attività all’estero. I codici tributo da indicare nel modello F24 sono: 4045 –  IVIE  Imposta sul valore degli immobili situati all’estero – acconto seconda rata o acconto unica soluzione; 4048 – IVAFE  Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero – acconto seconda rata o acconto in unica soluzione.

GESTIONE SEPARATA INPS – Scade il termine per effettuare il versamento della seconda rata o unica rata di acconto dei contributi dovuti per il 2014 dai professionisti sprovvisti di una cassa autonoma di previdenza. Il versamento deve essere effettuato utilizzando la delega di pagamento F24.